Message | Ciao a tutti, vorremmo ringraziare coloro che ci hanno seguito assiduamente sul blog, questa volta dal tepore primaverile di Skardu, duramente riconquistato. Molti hanno capito perfettamente la nostra situazione e lo hanno dimostrato con le loro parole che ci hanno confortato assai: la sensibilita' e la comprensione non sono scomparse del tutto da questa terra... Ad altri, che hanno visto solo nel nostro mancato successo la prova di un ennesimo "fallimento" (ma provateci comunque voi, dal comodo dei vostri sofa', a sopportare una bufera di vento a 7700 m su una parete impegnativa) vale sempre il detto: ma che glielo dico a fare??? Non perdetevi l'ultimo post sul blog di oggi, 21 luglio, con i miei piu' sentiti "ringraziamenti". Non scambiatelo per un messaggio d'invidia o, peggio ancora, maldicenza, ma come un contributo alla comprensione di come davvero si vive all'interno di una spedizione internazionale e per esteso, in un campo base circoscritto con le sue molteplici personalita', spesso e volentieri antipatiche al limite dello scontro fisico e verbale. Non potevo scrivere tutto questo dal c.b., pena esacerbare i delicati equilibri presenti. Ciascuno di noi porta in montagna i propri limiti umani, sovente esasperati dell'ambiente "etremo". Mi auguro solo che il senno torni ad albergare in chi lo ha perso sulle alte vette, unitamente al senso della misura e dei propri limiti... Giuseppe (con Adri e Silvano). Skardu 21 luglio ore 11:19 locali |